Sonno inquieto nella fibromialgia

Il sonno agitato è stato a lungo notato come un segno distintivo della fibromialgia, ed è uno che può essere collegato a molti dei nostri sintomi. Uno studio riporta che fino al 95% delle persone con fibromialgia riporta un sonno non ristoratore.

Un numero crescente di ricerche sta portando a una migliore comprensione del sonno non ristoratore in questa condizione, delle sue caratteristiche, dei suoi effetti su di noi e di come può essere alleviato.

Cos’è il sonno non ristoratore?

Il sonno agitato, chiamato anche sonno non ristoratore, non è la stessa cosa dell’insonnia (che può essere presente anche nella fibromialgia).

Non sei legato a quanto sia difficile addormentarti o quanto tempo dormi.

Invece, il sonno non ristoratore riguarda più la qualità del tuo sonno. È leggero, e anche dopo un’intera notte di sonno, ti svegli sentendoti esausto e come se avessi dormito a malapena. Tuttavia, l’impatto di un sonno non ristoratore può andare ben oltre la sensazione di stanchezza.

Mentre il sonno non ristoratore e altri problemi legati al sonno sono considerati un sintomo della fibromialgia, la ricerca mostra che sono collegati ad anomalie nella chimica del cervello e nel sistema immunitario in modo complesso e, secondo uno studio del 2012, possono servire come “in qualche modo una causa e conseguenza della fibromialgia.”

Impatto del sonno non ristoratore

La ricerca collega questa scarsa qualità del sonno a molteplici sintomi della fibromialgia, tra cui:

  • maggiore sensibilità
  • Mancato recupero durante la notte dal dolore
  • Nessuna sensazione mattutina di benessere
  • Declino cognitivo (nebbia fibrosa)
  • Scarso rendimento del compito
  • dolori muscolari domani
  • Rigidità
  • Fatica
  • disagio psicologico

Perché il sonno non è ristoratore nella fibromialgia?

Finora, non è ben compreso il motivo per cui il sonno è generalmente poco ristoratore nelle persone con questa condizione.

La spiegazione più ovvia è che è difficile dormire quando si soffre, e molte persone con fibromialgia riferiscono un dolore significativo semplicemente sdraiandosi sui loro muscoli teneri.

Anche la tendenza a raffreddarsi o surriscaldarsi e l’eccessiva sudorazione possono contribuire a problemi di sonno.

La ricerca mostra che anche la disfunzione del sistema nervoso autonomo (ANS) può svolgere un ruolo chiave.

Il SNA è diviso in due parti: il simpatico (modalità lotta o fuga) e il parasimpatico (modalità riposo e digestione). Secondo una teoria emergente della fibromialgia, il sistema nervoso simpatico sembra essere bloccato “dentro” evitando che il corpo si rilassa davvero e riesce a dormire.

Questo stato è simile al “dormire con un occhio aperto”, come fanno i nuovi genitori quando allertano un bambino a ogni pianto, o che può essere sperimentato se si è particolarmente preoccupati di dormire troppo e quindi svegliarsi e controllare l’orologio più e più volte. Ancora.

Uno studio del 2009 (Prados) suggerisce che la variabilità della frequenza cardiaca, che è una misura della funzione autonomica, era anormale durante il sonno nei partecipanti con fibromialgia. Ciò supporta la teoria dell’aumento dell’attività simpatica che interrompe il sonno.

Poiché il dolore interrompe il sonno e la mancanza di sonno porta al dolore, può diventare un circolo vizioso.

Il trattamento del sonno non ristoratore

La ricerca suggerisce che diversi farmaci possono essere in grado di migliorare la qualità del sonno nella fibromialgia.

Questi includono:

  • Lirica (pregabalina)
  • Cymbalta (duloxetina), Savella (milnacipran) e altri SNRI
  • Elavil (amitriptilina)
  • Xyrem (sodio oxibato)

Lyrica, Cymbalta e Savella sono approvati dalla FDA per questa malattia. Elavil è un antidepressivo triciclico e Xyrem è un farmaco per la narcolessia strettamente controllato.

Alcune persone segnalano il successo della fibromialgia anche con altri farmaci per il sonno da prescrizione o da banco.

La ricerca suggerisce che l’integrazione di melatonina può migliorare il sonno e il dolore nella fibromialgia.

Se il tuo sonno è riposante, dovresti parlare con il tuo medico delle opzioni che potrebbero essere giuste per te.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *