I dati del National Health Survey mostrano che il dolore colpisce quasi il 25% della popolazione di età pari o superiore a 15 anni. Di loro, oltre il 3,5% soffre di dolore intenso o estremo e più donne che uomini. Secondo gli esperti, il dolore è un fenomeno complesso e multifattoriale che dipende dall’interazione di fattori fisiologici, psicologici e socioculturali. Il dolore è una sensazione fastidiosa e angosciante di una parte del corpo dovuta a una causa interna o esterna. Secondo l’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore (IASP), “Il dolore è un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a un danno tissutale reale o potenziale.
La fibromialgia si adatta perfettamente a questa definizione. Il dolore causato dalla fibromialgia è solitamente dolore generalizzato o bruciore. Molte volte, è descritto come un dolore dalla testa ai piedi . E per alcune persone, il dolore può essere abbastanza grave da interferire con le normali attività quotidiane, mentre per altri provoca solo un lieve disagio. IN MESSICO LO 0,8% DELLA POPOLAZIONE SOFFRE DI FIBROMIALGIA.
Sintomi
Oltre al dolore e all’esaurimento, la fibromialgia può causare anche uno o più dei seguenti sintomi tipici:
– Disordini del sonno:
Nonostante dormano a sufficienza, i pazienti affetti da FIBROMIALGIA possono svegliarsi ancora stanchi, come se avessero dormito poco. D’altra parte, possono incontrare difficoltà nel tentativo di addormentarsi o nel mantenere il sonno. Alcuni soffrono anche di apnea notturna.
– Anchilosante o rigidità:
Oltre al dolore, la rigidità del corpo può essere un problema paralizzante per le persone con fibromialgia. Questa rigidità può essere particolarmente evidente al mattino, dopo essere stati seduti o in piedi per lungo tempo, oppure a causa di variazioni di temperatura o umidità relativa.
– Mal di testa o dolore al viso:
I pazienti con fibromialgia possono manifestare frequenti emicranie, tensione o mal di testa di tipo vascolare.
– Disturbi addominali:
Molte persone sperimentano disturbi digestivi, dolori addominali, gas, costipazione e/o diarrea. Collettivamente, questi sintomi sono generalmente chiamati sindrome dell’intestino irritabile.
– Parestesia o intorpidimento:
A volte la fibromialgia è associata a intorpidimento o formicolio (ad esempio, alle mani o ai piedi). Conosciuto anche come parestesia, la sensazione può essere descritta come prurito o bruciore.
– Sensibilità alla temperatura :
Chi soffre di fibromialgia tende ad essere insolitamente sensibile alla temperatura ambiente. A differenza di altre persone intorno a loro, alcuni pazienti sono anormalmente freddi, mentre altri sono anormalmente caldi. A volte si manifesta un’insolita sensibilità al freddo nelle mani o nei piedi, accompagnata da cambiamenti di colore della pelle. Questa condizione è nota come ” fenomeno di Raynaud “.
– Problemi della pelle:
Sintomi fastidiosi, come prurito, secchezza o brufoli. I pazienti con fibromialgia possono anche provare una sensazione di gonfiore, in particolare alle estremità, come le dita. Una lamentela comune è che l’anello non si adatta più a un dito . Tuttavia, questo tipo di gonfiore non è equivalente all’infiammazione associata all’artrite; piuttosto, è un’anomalia localizzata della fibromialgia la cui causa è attualmente sconosciuta.
– squilibrio :
I pazienti possono manifestare vertigini e/o problemi di equilibrio che si manifestano in vari modi.
– Disturbi cognitivi:
Le persone che hanno la fibromialgia riferiscono una varietà di sintomi cognitivi che tendono a cambiare di giorno in giorno. Questi includono difficoltà di concentrazione, “lentezza mentale”, perdita di memoria, sentirsi facilmente sopraffatti, ecc.
– Sindrome delle gambe agitate:
A volte, alcuni pazienti presentano un disturbo neurologico noto come “sindrome delle gambe senza riposo”, caratterizzato da un bisogno incontrollabile di muovere le gambe, specialmente durante il riposo o il riposo.
– Ipersensibilità ambientale:
Sono comuni l’ipersensibilità alla luce, al rumore, agli odori e ai cambiamenti climatici; generalmente queste sensibilità si spiegano come conseguenza dell’ipervigilanza che si osserva nel sistema nervoso dei pazienti.
– Depressione e ansia:
Sebbene ai pazienti venga spesso diagnosticata erroneamente depressione o disturbi d’ansia (“stai immaginando tutto”), la ricerca ha ripetutamente dimostrato che la fibromialgia non è una forma di depressione o ipocondria.