FIBROMIALGIA E SINDROME DA DOLORE MIOFASCIALE

La fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale spesso vanno di pari passo. A causa della frequente sovrapposizione e di alcuni sintomi simili, sono spesso confusi con le stesse condizioni e, di conseguenza, le persone con entrambe a volte vengono diagnosticate e curate solo per una.

La distinzione tra sindrome dolorosa miofasciale (MPS) e fibromialgia (FMS) è fondamentale per tre motivi principali:

Richiedono un trattamento diverso.

Puoi eliminare i punti trigger.

Il dolore da MPS può esacerbare la FMS e il trattamento con MPS può lenire la FMS.

Alcuni ricercatori usano il nome “dolore miofasciale cronico” (CMP) invece di sindrome del dolore miofasciale a causa dell’evidenza che si tratta di una malattia, non di una sindrome (una “sindrome” è una raccolta di sintomi senza causa nota).

Cos’è la sindrome del dolore miofasciale?

Nella MPS, i muscoli e i tessuti connettivi (che costituiscono la fascia) sviluppano quello che viene chiamato punto trigger (TRP). (Questi non sono gli stessi punti teneri FMS.) Un punto trigger è un piccolo nodo duro che a volte può essere sentito sotto la pelle. Il nodo stesso può essere doloroso, soprattutto se pizzicato, ma spesso provoca dolore in un’altra area, chiamata dolore riferito.

I punti trigger si formano tipicamente a seguito di traumi tissutali. Gli esperti non sanno perché il danno che guarisce normalmente nella maggior parte delle persone provoca HP in altri. Tuttavia, gli studi suggeriscono che il trauma muscolare in alcune persone porta a malformazioni in cui le cellule nervose si collegano alle cellule muscolari. Ciò suggerisce che la MPS è una malattia neuromuscolare.

Perché la fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale vanno insieme?

Il motivo per cui le persone con MPS sviluppano frequentemente la FMS non è ancora chiaro, ma un numero crescente di prove mostra che il dolore cronico può apportare modifiche al sistema nervoso centrale, portando alla sensibilizzazione centrale. Tuttavia, non tutti quelli con MPS sviluppano FMS. Se le teorie sono corrette, il trattamento precoce della MPS può aiutare a prevenire la FMS.

Un termine generale emergente per FMS, MPS e altre malattie correlate alla sensibilizzazione centrale è “sindromi da sensibilizzazione centrale”.

 

Sintomi della sindrome miofasciale e dolore fibromialgico

Alcuni dei sintomi associati alla MPS sono simili ai sintomi associati alla FMS, mentre altri sembrano essere diversi. I sintomi che hanno in comune sono:

Dolore dei tessuti molli che varia da lieve a grave

Mal di testa e/o emicrania

Disordini del sonno

Problemi di equilibrio e/o vertigini

Tinnito (fischio nelle orecchie) e dolore all’orecchio

problemi di memoria

sudorazione inspiegabile

Peggioramento dei sintomi a causa di stress, cambiamenti/estremi del tempo e attività fisica

I sintomi associati alla sindrome premestruale, ma non alla FMS, sono:

intorpidimento alle estremità

Fa clic o schiocca le articolazioni

Gamma limitata di movimento delle articolazioni, in particolare della mandibola

vedere doppio o sfocato

nausea inspiegabile

I sintomi associati a FM, ma non a MPS includono:

Fatica

attacchi di panico

Si sente sopraffatto da alti livelli di input sensoriali

Allergie e sensibilità

Confusione e disorientamento periodici

La diagnosi della sindrome del dolore miofasciale

Il dolore riferito rende la MPS particolarmente difficile da diagnosticare e trattare. Di solito il dottore dice: “Dove fa male?” e poi guarda dove miri. Per trattare la MPS, tu e il tuo medico dovete esaminare i sintomi e scoprire dove si trovano i punti trigger.

Il medico può trovare i punti trigger al tatto o in base ai sintomi.Test come l’elastografia MRI e la biopsia tissutale possono mostrare anomalie nei PG, ma il loro ruolo nella diagnosi di MPS rimane poco chiaro.

Al contrario, non esistono test o analisi per rivelare anomalie nei tessuti in cui le persone con fibromialgia provano dolore.

 

Trattamento della sindrome del dolore miofasciale

Hai diverse opzioni per il trattamento della MPS:

Iniezioni del punto critico: il medico inserisce un ago direttamente in un PRO o in vari punti attorno ad esso per allentare le bande tese. Il medico può iniettare un farmaco antidolorifico, come i corticosteroidi o la lidocaina. (Nota: alcuni medici ritengono che i corticosteroidi possano esacerbare i sintomi della fibromialgia.)  Quando non viene utilizzato alcun farmaco, si parla di dry needling.

Agopuntura: l’agopuntura è un’antica pratica cinese simile al dry needling.Sebbene gli studi sul suo utilizzo nella MPS siano limitati, sono promettenti, con molti pazienti e medici che riportano buoni risultati.

Fisioterapia: un tipo speciale di terapia chiamata terapia spray e stretch è comune per il trattamento della MPS. Un fisioterapista ti guida attraverso esercizi di stretching mentre applica una sostanza anestetica al muscolo. Il terapista può anche utilizzare alcune tecniche di massaggio per rilassare i muscoli e il TRPS.Inoltre, un terapista può lavorare con te su fattori come una cattiva postura che possono contribuire alla MPS.

Farmaci: i farmaci comuni per la MPS includono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come Aleve (naprossene) o farmaci a base di ibuprofene come Advil e Motrin e antidepressivi triciclici come amitriptilina, doxepina e nortriptilina.

Trattamenti MPS Trattamenti contro FMS

Ancora una volta, ci sono alcune sovrapposizioni ma anche importanti differenze. I trattamenti utilizzati sia per MPS che per FMS sono:

Agopuntura

Fisioterapia (anche se in forme diverse)

Antidepressivi triciclici (sebbene gli antidepressivi SSRI/SNRI stiano diventando più comuni per la FMS)

Gli studi dimostrano che le iniezioni del punto trigger non sono efficaci nell’alleviare i punti teneri della fibromialgia e i FANS non sono efficaci nel trattamento del dolore FMS, poiché mirano all’infiammazione e la FMS non è nota per essere una condizione infiammatoria.

 

Vivere con la fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale

Con differenze significative nei sintomi, nella diagnosi e nel trattamento, è chiaro che la fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale non sono la stessa condizione. Come qualcuno che ha entrambi, tuttavia, so che può essere estremamente difficile determinare quale condizione sta causando il dolore.

Lavorando da solo e con il tuo medico e/o fisioterapista, potresti essere in grado di capire dove hai i punti trigger e il modo migliore per trattarli senza esacerbare la tua fibromialgia. È probabile che alleviare il dolore miofasciale lenisca i sintomi della fibromialgia, quindi potresti vedere un doppio beneficio.

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