L’olio di cannabis “miracoloso” è molto efficace nel trattamento del dolore fibromialgico

L’olio di cannabis è molto efficace nel trattamento del dolore fibromialgico

Trattare il dolore fibromialgico: la fibromialgia non è una condizione da prendere alla leggera. Colpisce cinque milioni di persone negli Stati Uniti e milioni di persone in tutto il mondo. La maggior parte dei pazienti sono donne di età compresa tra 25 e 60 anni, ma chiunque può avere questa condizione, compresi uomini e bambini. Non si sa cosa causi la fibromialgia. I ricercatori ora credono che la genetica possa svolgere un ruolo nello sviluppo della condizione: molte persone che hanno la fibromialgia hanno almeno un membro della famiglia che ne soffre. Infezioni, lesioni o un’esperienza traumatica, come essere in un incidente d’auto o andare in guerra, possono anche essere coinvolti nello sviluppo del trattamento del dolore fibromialgico.

Trattamento del dolore fibromialgico: la fibromialgia influisce sul modo in cui il cervello elabora il dolore, rendendo le persone più sensibili al disagio. Le sensazioni che non colpiscono la maggior parte delle persone possono essere strazianti per qualcuno che vive con questa condizione.Oltre a causare dolore e dolore in tutto il corpo, la fibromialgia può anche causare rigidità, intorpidimento e sindrome delle gambe senza riposo. Può rendere quasi impossibile dormire bene la notte e può persino rendere più difficile il pensiero e la concentrazione. Le persone con fibromialgia possono avere difficoltà a mantenere un lavoro o ad occuparsi di altre responsabilità banali come le faccende domestiche. Questo può avere ripercussioni mentali, come depressione e ansia.

CBD:  il trattamento del dolore fibromialgico, o CBD, può essere un trattamento promettente per il dolore e altri sintomi della fibromialgia. Il CBD è una delle tante sostanze chimiche presenti in natura presenti nella pianta di cannabis. A differenza del suo cugino più noto, il THC, il cannabidiolo non ha effetti psicoattivi, ma ha molti potenti benefici medicinali, inclusa la capacità di alleviare il dolore, ridurre la nausea e calmare l’infiammazione nel corpo.

Alcune persone si oppongono all’uso della cannabis per trattare i loro sintomi, poiché non vogliono fumare. Fortunatamente, fumare cannabis non è necessario per ottenere i benefici del CBD. La maggior parte delle persone che usano il CBD lo assumono sotto forma di olio di canapa per il trattamento del dolore fibromialgico. Questo olio ricco di CBD può essere assunto per via sublinguale o utilizzato come supposta.

Gli effetti della cannabis sulla fibromialgia:   trattamento del dolore fibromialgico Sebbene la FDA non abbia approvato l’uso di cannabis o cannabidiolo per trattare la fibromialgia per qualsiasi condizione medica, gli studi che sono stati condotti finora – così come un numero crescente di prove aneddotiche – indicano che i trattamenti a base di cannabis possono alleviare i sintomi della fibromialgia in modo efficace e sicuro.

Il trattamento della fibromialgia e la cannabis Il CBD aiuta a facilitare il trattamento del dolore fibromialgico interagendo con il sistema endocannabinoide naturale del corpo, che svolge un ruolo nella regolazione del dolore. I trattamenti a base di cannabis riducono l’infiammazione e attivano il sistema oppioide del corpo per produrre sostanze chimiche calmanti più naturali. Un’ipotesi medica è che queste malattie derivino da un sistema endocannabinoide poco attivo, quindi l’introduzione di fitocannabinoidi – composti come il cannabidiolo che vengono estratti dalla pianta di cannabis – può aiutare a ripristinare le condizioni di funzionamento del sistema.

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